lunedì 23 dicembre 2013

Cate,io Matteo Cellini

È strano come ti (mi) venga voglia di parlare prima dei libri brutti che di quelli belli.
Forse perché quelli lì hai ancora lì, sulla scrivania, sul letto, sul comodino: aperti, pieni di segnalibri, ancora caldi insomma.
Invece quelli brutti ti viene voglia di cercarli su internet per vedere se solo tu l'hai trovato, beh, così brutto.
Cate, io Matteo Cellini, Fazi Editore, 2013
Di cosa parla
Di Caterina, 17enne obesa, anzi "cicciona", infelice  come ogni adolescente di questo mondo, irritante, egocentrica. Infelice.
Caterina a scuola odia i suoi compagni di classe perché sa che ridono tutti di lei, a casa, dove tutti sono besi come lei, è felice ma sa che la loro felicità è una farsa perché loro sono non-persone, diverse dagli altri e per questo non potranno mai essere veramente felici perché nessuno li accetterà mai per come sono. Prova è la madre che si è dovuta accoppiare con uno della sua stessa specie.
Caterina ha solo due amiche, la nonna e la professoressa. Ci sarebbe anche Anna, ma Cate sa che le sta vicino solo perché vuole farsi vedere, solo perché prova pietà per lei e per questo l'ha soprannominata Anna l'Annoievole.
Il mondo dei libri e le materie scolastiche sono le sue uniche consolazioni, in attesa della vita vera.

mercoledì 11 dicembre 2013

Perché non comprerò più su Amazon

e mi mancheanno le scatole di amazon!
Avevo in mente questo post da tempo.

La storia di Amazon vs media è lunga: gli articoli che sono stati scritti "contro" non si contano.

Un anno fa se ne è occupato Report, sulle tasse pagate in Lussemburgo.
Dopo c'è stato il caso delle guardie neonaziste, in Germania, che vessavano i lavoratori.
Poco tempo fa è uscito questo articolo interessante sull'Amazon francese, sempre sulle condizioni dei lavoratori: La nuova alienazione formato Amazon.

giovedì 28 novembre 2013

Segnalibri #4

Alcuni di loro dicono che ci sono soltanto sette possibili trame in tutto il mondo:
L'uomo contro la naura.
L'uomo contro l'uomo.
L'uomo contro l'ambiente.
L'uomo contro la macchina.
L'uomo contro il soprannaturale.
L'uomo contro se stesso.
L'uomo contro la religione. 
(...)
Altri scrittori dicono che ci sono soltanto tre trame: le trame a lieto fine, le trame senza lieto fine, e le trame letterarie (che sono quelle col finale incerto). 
(...)
Ma credetemi, per quanto mi riguarda, esiste un solo tipo di trama.
Uno.
Le cose accadono.
Tutto qua.
Tutt'altro che tipico, Nora Raleigh Baskin, capitolo 2
Che dire?
Bello.
Per bambini e per genitori normodotati, perché esistono anche persone tutt'altro che tipiche.
 

mercoledì 27 novembre 2013

#BCM13: sui blog e sul lavoro culturale

Logo BookCity
Leggendo in giro si dice che Bookcity sia stato un successo. Essendoci stata solo sabato posso dire che c'era tanta gente, solo che non riuscivi a capire quanti erano lì per Bookcity e quanti per la solita Milano.
Comunque le presenze sono state più di 130.000.
Mi lamento unicamente della presenza di tanti eventi, tutti interessanti, del non poter assistere a molti, ma soprattutto per non esser riuscita ad andare al Salone del libro usato: troppo "lontano" dai luoghi degli incontri.
Gli altri anni era in un altro week-end, ammetto che se fosse stato tra qualche settimana ci sarei andata per perdermi con piacere tra i libri.

giovedì 21 novembre 2013

Segnalibri #3

Questi cani non erano come tutti gli altri. Lavoravano insieme. Dovevano risparmiare le energie, per questo non si lanciavano a rotta di collo. Tirarono forte all'inizio, dovettero fare uno sforzo per far partire la slitta. Ma poi si calmarono. Rock, il capo, non li guardò e non abbaiò. Si limitò a rallentare, e gli altri fecero la stessa cosa. 
Ma era proprio quello il bello. Che in realtà non avevano rallentato. Andavano come il vento. (...)
Erano molto, molto più forti di quanto sembrasse dalla loro taglia. Tenevano le code su dritte, e il loro fiato sembrava una risata.
Dentro la foresta, Roddy Doyle, capitolo 5, pagg. 71-72

Un libro per ragazzi veloce e leggero al punto giusto: una bella storia.
Da leggere d'un fiato, d'inverno, con una tazza di cioccolata calda in una mano e il vostro cane nell'altra.

venerdì 15 novembre 2013

Quelle librerie che chiudono in silenzio

In questi ultimi tempi si è parlato tanto (nel senso che la gggente si è accorta della crisi che morde il mondo dei libri) delle librerie indipendenti e storiche che stanno cadendo una dopo l'altra, quasi come se fossimo in guerra.
Quelle salite agli onori della cronaca purtroppo sono l'antica libreria Bocca di Milano, la libreria Odradeck di Roma, la libreria Guida di Napoli.
Leggere qui per avere un'idea.

(ps. post lungo)

sabato 9 novembre 2013

Resoconto Lucca Comics

Un po' in ritardo.
Sono contenta: di aver partecipato al seminario di cui avevo parlato, di aver assistito allo showcase di Inio Asano e di aver potuto ammirare fumettisti che stimo all'opera.

sabato 26 ottobre 2013

Segnalibri #2

(...) io la chiamavo Daguntaj, che significa, in parmigiano, "Dacci un taglio", perché, quando era piccola piccola, che piageva, di notte, (...), quando mi svegliava, di notte, e io la prendevo in braccio, e la cullavo, per farla riaddormentare, io le dicevo, piano, "Daguntaj, Daguntaj, Daguntaj,", glielo cantavo, anche, sulle note di Fra Martino campanaro "Dag-un-taj, Dag-un-taj, Dag-un-taj, Dag-un-taj, Dagun, Daguntaj, Dagun, Daguntaj, Daguntaj, Daguntaj", che non era bellissimo, c'era un po' davergognarsi, ma non mi vedeva e non mi sentiva nessuno, e poi a lei piaceva, mi sembra (...)
La banda del formaggio, Paolo Nori, pag.62

giovedì 24 ottobre 2013

Cacciatori di frodo, Alessandro Cinquegrani

E' un libretto di sole cento pagine, denso di parole come pochi.
( ...) eppure non abbiamo il cuore abbbastanza grande, penso mentre porto al guinzaglio la mia nuvola, non abbiamo il cuore abbastanza grande per sentire tutto il dolore di questo porco mondo.
Cacciatori di frodo, Alessandro Cinquegrani,
Miraggi edizioni, 2012
Per dire di cosa parla questo libro non ci sono parole più esatte di quelle scritte nel risvolto:
Tutte le mattine prima dell'alba, una donna esce dalla casa cantoniera giù al fiume, percorre dodici chilometri di un binario morto e si sdraia subito dopo la curva, troppo stretta, aspettando il treno che le faccia rotolare la testa giù dall'argine e nel fiume.
Tutte le mattine un uomo percorre quegli stessi dodici chilometri per riportare a casa la moglie, sdraiata sui binari subito dopo la curva troppo stretta. (...)

sabato 19 ottobre 2013

Aspettando Dodici e Zerocalcare in fumetteria

[Racconto dell'attesa + recensione di Dodici alla fine]

PREMESSE
Giovedì 17 ottobre: da tempo aspettavi quel giorno.
Te lo sei segnato sull'agendina donata generosamente dalla banca, l'hai cerchiato e ti sei fissato un post-it mentale: da non perdere assolutamente!
Si perché l'ultima volta lui era qua a due passi, però, la solita sfiga: l'improvviso impegno dell'ultimo minuto. E hai detto, vabbè, sarà per la prossima. Solo che la prossima sarebbe stata Lucca. Cioè Lucca: che non sai se ci andrai, se ci andrai 1 giorno o 2, se farai il biglietto (fare o non fare due giorni scarsi in perenne fila?)...insomma, forse su Lucca è meglio non contarci. Soprattutto perché lui è il fumettista più gettonato del momento, del web, dell'anno. Soprattutto ora che è uscito il nuovo libro e quindi è di nuovo in giro a farsi martoriare da nerd assatanati. Parliamo ovviamente di Zerocalcare.

E così avevo deciso: giovedì me ne vado a Milano, mi compro il libro di Zerocalcare (che era pure in sconto) e mi faccio fare il disegnetto: stavolta posso riuscirci
Fa niente se nel frattempo ti fissano per  quella sera un impegno che non puoi/non vuoi saltare, fa niente se nel frattempo ti chiamano il giorno prima per un altro impegno che riesci a ficcare la mattina prima del treno, e fa niente se nel frattempo i treni decidono di scioperare contro la povertà (fonte: metronews) dalle 21 di giovedì 17 ottobre.

martedì 15 ottobre 2013

Attraversami, Christian Mascheroni

Attraversami è una fiaba.
Ci sono i buoni, ci sono i cattivi e ci sono eventi imprevedibli, straordinari, magici.
  Accadde, un giorno, che nella cittadina di Silence fu vietato innamorarsi.
Attraversami, Christian Mascheroni,
Las Vegas, 2008
Di cosa parla
Nella città di Silence è stato abolito l'amore: è vietato innamorarsi perché amare troppo porta all'odio, alle guerre, all'infelicità. Gli abitanti hanno accettato il diktat del Regime in cambio della pace, della serenità, della libertà.
L'odio non nasceva dall'astensione dell'amore, dichiarava la propaganda.
L'odio era, semmai, l'estensione dell'amore stesso, incontrollato, spontaneo, diffuso.
E' in questa apatica cittadina che vive Cljo, la ragazza dei libri.
E sempre in questa città succede che un giorno, improvvisamente, Cljo s'innamora: di un ragazzo senza nome. 

mercoledì 18 settembre 2013

Airbag e altre storie, Pedro Burgos

Una piccola casa editrice bresciana mi ha inviato questo fumetto che ho letto -tardi- con piacere.
- Quando arrivo a questo punto non so mai come far finire la storia.
- A me piacciono i finali inquietanti, pieni di morti violente.
Airbag e altre storie, Pedro Burgos,
MalEdizioni 2013
 Di cosa parla
Questo volume è un contenitore di storie bizzarre, dai tratti grezzi ma incisivi.
Ci sono storie senza capo ne coda, storie folli, storie semiserie, storie agrodolci.

venerdì 13 settembre 2013

mercoledì 31 luglio 2013

Segnalibri #1

Accadde, una notte, che le stelle cominciarono a cadere, una a una.
All'inizio si trattò di una singola stella, che nel precipitare, fece un sibilo simile al fischio di una teiera sul fuoco. I bambini si affacciarono alla finestra ed espressero un desiderio, poi due, tre, cento.
Attraversami, Christian Mascheroni, capitolo 2, pagina 13.

venerdì 26 luglio 2013

La Sogneria, Andrea Storti

Ebbene, il fine principale dei sogni è quello di donare uno scopo e, di conseguenza, la felicità, perché la felicità non è altro che un senso di aspettativa per qualcosa.
La sogneria, Andrea Storti,
Lettere animate editore, 2012
Di cosa parla
Nella piccola cittadina di Santa Bisbetica c'è una rara e pericolosa malattia che non dà pace agli abitanti: non si sogna più.
Quelle lunghe notti passate sognando di cavalcare possenti leoni, quei meravigliosi sogni ad occhi aperti durante l'ora di matematica, quelle magiche foreste in cui ogni tanto vorremmo perderci...nulla di questo esiste più a Santa Bisbetica.
Saranno due prodi e valorosi guerrieri a porre rimedio al problema: il panciuto signor Laurenzio Cioccomenta, professione scienziato, e Ercolino, fidato carlino, professione apritore di porte specializzato.

martedì 23 luglio 2013

La verità sul caso Harry Quebert, Joel Dicker

Se passate dalla Feltrinelli della stazione centrale di Milano, accanto alla classifica-dei-libri-più-venduti, vedrete almeno due file stracolme de La verità sul caso Harry Quebert.
Forse perché da qualche parte ho letto che sarebbe stato il libro dell'estate 2013.
E' vero? Vedremo a settembre.
Per adesso vi posso dire che è un libro intrigante, magnetico e interessante sotto diversi punti di vista.
E' uno di quei libri che ti prende poco alla volta, per poi sorprenderti.
Ma questa è l'editoria moderna, Marc! Gli scrittori che aspettano l'ispirazione guardando il tramonto non esistono più!
La verità sul caso Harry Quebert, Joel Dicker, trad. Vincenzo Vega, Bompiani, 2013
Di cosa parla ?
La storia ha inizio il 30 agosto del 1975 ad Aurora, cittadina del New Hampshire, quando la vecchia Deborah Cooper telefona alla polizia perché vede una ragazza addentrarsi nella foresta seguita da un'ombra scura.
Di lì a poche ore la vecchia viene assassinata e la ragazza scompare misteriosamente.
La ragazza si chiamava Nola Kellergan e il suo cadavere viene ritrovato 33 anni dopo nel giardino di Harry Quebert, grande scrittore, amico e mentore di Marcus Goldman, il nostro protagonista. Professione: scrittore. 

mercoledì 17 luglio 2013

La malora, Beppe Fenoglio

Ci sono libri che quando li leggi hanno attorno una sorta di "aura" potentissima.
Alcuni di questi sono i classici, i libri che parlano di letteratura, i libri seri.
Quando li prendi in mano sai già che è un libro che ha dignità di esistere, anzi: magari ha molta più dignità di te a questo mondo.

Avvicinarsi a questi libri è difficile, a volte perché ci obbligano gli insegnanti, altre perché lo impone la "società" ( Nessuno vi ha mai detto: ma smettila di leggere quella roba e leggi cose serie! ?), altre perché vogliamo metterci alla prova: magari mi sto perdendo qualcosa di straordinario.

A volte va male.

giovedì 11 luglio 2013

Volare sott'acqua. Racconti per chi non ha tempo di leggere, Fabio Lubrano

Una raccolta di raccontini brevi brevi, che si leggono che è un piacere.
Proprio per chi non ha tempo di leggere.
I pinguini volano già, le rispose, però sott'acqua. Sembrano tanto goffi e imbranati sulla terraferma, poi però quando nuotano si trasformano e sono uno spettacolo, agilissimi, veloci e lo vedi che gli piace proprio volare, che è lì che sono davvero loro stessi.
Volare sott'acqua, Fabio Lubrano,
LiberAria, 2013
Di cosa parla ?
C'è un po' di tutto in questi 33 racconti (121 pagine).
Ci sono Gianni e Silvia che s'incontrano per caso alla panchina del parco, tutti i giorni, e hanno questo uccellino, Ciro, da svezzare.
Poi ci sono quegli altri due, sempre in competizione, sempre a voler avere l'ultima parola, sempre a spararla più grossa.
C'è anche un po' di Fabio Lubrano qua e là, che si lascia sgridare da questi maledetti peluche, sempre a tramare contro di lui accidenti, o che si lascia travolgere dalla piccola Giorgia.
Poi ci si mettono anche i puffi, i passanti, gli orsetti nel secchio, strani coinquilini.
Senza dubbio Fabio Lubrano non soffre di solitudine.

martedì 9 luglio 2013

Il tempo è un bastardo, Jennifer Egan

Uno di quei libri che non credevi potessero essere ancora scritti.
Geniale.
Il tempo è un bastardo, Jennifer Egan, trad.
Matteo Colombo, Minimum Fax, 2011
Di cosa parla ?
E' difficile dire di cosa parli esattamente Il tempo è un bastardo.
Jennifer Egan non ci racconta una storia ma tante storie: tanti personaggi diversi che si muovono in epoche e spazi differenti.
Ogni capitolo è una storia, legata in qualche modo a quella prima, a volte da un sottilissimo filo: sottile ma mai tirato.
Comunque, per essere banale-banale: in questo libro si parla del tempo.
Di quello che passa e non ritorna, degli attimi in cui ti chiedi "quand'è stata l'ultima volta che ho visto il sole?" e ti rendi conto che da allora sono passati 20 anni, dei capelli ingrigiti all'improvviso, dei figli che non sai bene da che parte sono arrivati ma sono qua, di Facebook impietoso, dell'adolescenza che ci ha cambiati per sempre e dello scoprire che non siamo mai andati troppo in là.
E poi, sempre per rimanere terra-terra, si parla della musica, dell'industria discografica e di tutto quello che può ruotare attorno: i chitarristi geniali, i tossici, gli ex-chitarristi geniali, i pr, i giornalisti, le segretarie, le star, le mogli e i figli, certi bambini,  i concerti.
Un bel po' di roba insomma.

sabato 29 giugno 2013

Contro Hermione Granger, Loredana Lipperini: cosa leggono le bambine ?

Hermione, fan art di Flominowa.
Questa Hermione mi piace perché l'ho sempre
immaginata così:
non bellissima, ma dall'aria simpatica
(da Ancora dalla parte delle bambine.)

Quella che sto per scrivere non è una vera e propria Recensione. Credo che chiunque si avvicini ai libro abbia una vaga idea di cosa parlino, o comunque l'argomento: quali sono i modelli delle nuove bambine? Che cosa sognano di essere ? madri? Ballerine ? Estetiste ? Mogli di calciatori ? Le eroine dei fumetti le invitano ad essere belle.

Credo che siano già state scritte così tante recensioni che non credo serva anche la mia per dire che si, vale la pena leggerlo.
E' uno di quei libri che vorrei che leggessero tutte le donne, tutte le ragazze, tutte le lettrici.
Per favore, leggetelo.
Perché c'è sempre bisogno di saperne un po' di più, sapere come oltre al maschilismo evidente nella comunicazione di massa (ovvero donne ignude ovunque) esiste anche un maschilismo più nascosto, più infido, più subdolo in molti altri aspetti della nostra vita.

sabato 22 giugno 2013

Venuto al mondo (libro), Margaret Mazzantini

E' un libro lungo, impegnativo, triste, duro.
Non so se mi sarei mai avvicinata a un libro simile di mia iniziativa.

Venuto al mondo, Margaret Mazzantini,
Mondadori, 2008
Di cosa parla
Questo libro parla di madri, figli e padri. Del desiderio di maternità, del significato del mettere al mondo un figlio: di quanti padri e madri siamo figli?
Nel libro ci sono anche la guerra, la violenza, la disperazione.
E' la storia di Gemma e Diego, dove lei è più grande di lui, più seria, più rigida, più triste; mentre lui è così intenso, curioso, sempre con la sua Leica in mano a fotografare pozzanghere.
Un'intensa storia d'amore che si corrompe, si sporca quando qualche ingranaggio comincia a non funzionare.
Una storia dimenticata in qualche angolo della vita di Gemma, finché un giorno non arriva una telefonata, da parte di un amico creduto perduto, il poeta-soldato Gojko.
E così Gemma parte con il figlio, destinazione: Sarajevo. 

venerdì 21 giugno 2013

Il deserto culturale è qui

In questi giorni moltissime librerie e biblioteche in Italia hanno aderito a questa bellissima iniziativa: Letti di notte.

martedì 18 giugno 2013

Doomboy, Tony Sandoval

Proprio bello.
Disegni da lasciare senza fiato.
Doomboy, Tony Sandoval,
trad. Stefano Andrea Cresti,
Tunué, 2013
Di cosa parla:
Chi è Doomboy?
Se lo domandano tutti nella piccola città dove abita D. Nessuno lo sa. Tutti però lo ascoltano, alla radio, su una frequenza trovata per caso, tutti i venerdì verso le cinque.
E' spettacolare la musica di Doomboy.
D lo sa chi è Doomboy: è lui. Ma degli altri non gliene frega niente, perché non suona per loro, suona per Anny, la sua ragazza, morta.

martedì 11 giugno 2013

La piramide del caffè, Nicola Lecca

Una storia carina.
A volte partire prevenuti aiuta a godersi la lettura.
La piramide del caffè, Nicola Lecca,
Mondadori, 2013
Di cosa parla
Imi è un ragazzo ungherese, orfano, appena diventato grande (cioè maggiorenne), che va a Londra a vivere e a lavorare, grazie all'aiuto di un'eccentrica signora londinese.
A Londra Imi inizia a lavorare in uno dei mille caffé della catena Proper Coffee, dove impara a vivere, tra manualetti dell'azienda pieni di regole assurde da rispettare e superiori ambiziosi.
Imi per fortuna non è solo, incontra persone che, stupiti dal suo ingenuo entusiasmo e dalla sua purezza, decidono di proteggerlo, aiutarlo, essergli amico.

lunedì 10 giugno 2013

giovedì 6 giugno 2013

Comunque vada non importa, Eleonora C. Caruso

L'ho letto da un po', dovevo parlarne.
Ecco un libro divertente all'inverosimile, catastrofico, assurdo. 
"Non mi hai risposto, Darla come stai?"
"Dipende dai punti di vista."
"Prova con uno imparziale."
Mi guardo intorno. La mia casa è sventrata, in rivolta. E' come se fossi mancata per mesi. Sto lentamente ritornando in me, il suono della mia voce mi pervade, esiste ancora, ma non so se è un bene.

"Ai piatti sono cresciuti i peli, e credo che dall'immondizia sia nata una persona. Ma a parte questo va tutto bene".
Comunque vada non importa,
Eleonora C. Caruso, Indiana Editore, 2012
Di cosa parla
Darla è una ragazza un po' disastrata che vive tra il divano del suo appartamento a Milano e la fumetteria. E non risponde mai al telefono.
In teoria dovrebbe andare all'università, ma non fa per lei, così passa il suo tempo a guardare e riguardare Evangelion, leggere manga, navigare in internet per cercare doujinshi (e catalogarle in modo folle) e occhieggiare blog&social networks vari.
Il non trascurabile dettaglio è che il suo coinquilino è il suo peggior nemico, suo fratello Andrea: bello e intelligente, cocco di papà secondo Darla.
E proprio il padre è il dettaglio non trascurabile numero due: i tre non si parlano, si odiano, si vorrebbero dire tante cose ma non ci riescono ovviamente.
Il rapporto tra i tre è in un delicato equilibro, basta pochissimo per mandarlo in pezzi e sconvolgere il tranquillo mondo di Darla fatto di modellini, cosplay e penne bic.

sabato 25 maggio 2013

giovedì 23 maggio 2013

Anya e il suo fantasma, Vera Brosgol

Bello, affascinante, inaspettato.
Anya e il suo fantasma, Vera Brosgol,
trad. di Caterina Marietti,
Bao Publishing
Anya è il classico esempio di liceale infelice che frequenta una scuola privata che non può permettersi e che odia.
E' infelice perché è russa, ha una sola amica e il ragazzo che le piace sta con la solita miss-perfezione.
Un giorno però cade in un buco. Thud.
E cosa ci trova? Un fantasma, di una ragazza uccisa, tanto tempo fa. Emily.
Per Anya i fantasmi sono una figata. All'inizio.

mercoledì 22 maggio 2013

Roberto Denti

Nei lontani anni '20 sono nati i nostri nonni.
I nostri nonni che sono stati balilla, che sono stati obbligati a vestire di nero (e guai a sgarrare! come dice sempre mia nonna), che hanno visto la guerra più spaventosa, che hanno visto tutto di questa Italia, miracolo e crisi.

Il mio breve Salone libresco

La seconda volta è sempre meglio della prima.
[segue ennesimo resoconto di un blogger qualunque].
Io e il mondo

giovedì 16 maggio 2013

Verso il Salone del libro 2013...magari!


E' dura in questi giorni leggere ovunque di tutti che andranno al Salone del libro.
Io purtroppo per una serie di motivi dell'ultimo minuto (già previste: per fortuna che non avevo prenotato ancora nulla) potrò andare forse solo lunedì 20 maggio, quando tutti saranno al computer a resocontare, ad aggiornare il blog, a commentare, a gongolare con le valigie colme di libri.

venerdì 5 aprile 2013

Indovina chi viene a cena, Eva Montanari

Indovina chi viene a cena, Eva Montanari, Kite Edizioni
Di cosa parla
La signora Olga, cieca, tutte le sere riceve degli ospiti molto speciali.

martedì 2 aprile 2013

Leggere, un'azione solitaria

In questi giorni di "festa" ho avuto la casa piena di parenti, di gente che è venuta a fare gli auguri, vicini di casa, telefonate.
Ho provato a mettermi in un angolino e a provare a leggere uno dei miei libri, non ci sono riuscita.

mercoledì 27 marzo 2013

Verrai a trovarmi d'inverno, Cristiana Alicata

- Verrai a trovarmi d'inverno ? - le aveva chiesto, le labbra ancora vicine, la fretta ingenua della giovinezza. Ed era quella la prova d'amore dell'isola. Venire d'inverno. Quello l'abisso, la prova da superare, la dimostrazione infinita. 
Verrai a trovarmi d'inverno, Cristiana Alicata,
Hacca, 2011
Di cosa parla
In una piccola isola sperduta nel Mediterraneo, Pantelleria, più vicino all'Africa che all'Italia, troviamo Elena, romana, che sta facendo la riabilitazione: il suo corpo deve riabituarsi a fare il caffè, a guidare, a nuotare.
Elena vive sull'isola da pochi mesi eppure la sente già come casa sua; si sente tranquilla qui, con Gina e Liz, Peppone e Anita. L'estate sta per arrivare.
Ma sa che presto dovrà tornare a Roma, ad affrontare tutte le questioni lasciate in sospeso, prima che si schiantasse con la moto contro un muro.

martedì 26 marzo 2013

I finalisti del premio Andersen: alcuni libri

Ogni anno la rivista Andersen [che consiglio di leggere a mamme/insegnanti/educatrici/chiunque sia interessato all'editoria per bambini-ragazzi] premia i migliori libri dedicati al mondo dell'infanzia.

Tra i finalisti di quest'anno ci sono alcuni libri che ho avuto la fortuna di leggere e che mi sono piaciuti veramente tanto.

*Nota
Il premio Andersen è diverso dal premio Hans Christian Andersen che è un riconoscimento internazionale assegnato ogni due anni a autori e illustratori che hanno contribuito in modo significativo alla letteratura per l'infanzia.

domenica 24 marzo 2013

Cinquemila chilometri al secondo, Manuele Fior

Una bella graphic novel con splendide illustrazioni.
Cinquemila chilometri al secondo,
Manuele Fior, Coconino Press e Fandango, 2011
Di cosa parla
Una delicata storia d'amore.
Lucia ha 16 anni ed è nuova nel quartiere. In un giorno d'estate se ne sta tranquillamente ad oziare invece di aiutare la mamma quando sente delle urla: sono due ragazzi nell'appartamento vicino che fanno gli scemi, Piero e Nicola.
Più tardi scende e lì trova entrambi ad attenderla: qualche sguardo, poche parole e tra lei e Piero scatta qualcosa, Nicola sghignazza.
Salto temporale, Lucia è partita, è in Norvegia, Piero è rimasto in Italia.

Di salto temporale in salto temporale, quei giorni afosi rimarranno il momento più bello nei loro ricordi.

giovedì 21 marzo 2013

Su certi aspiranti scrittori

Illusi, arroganti, modaioli.

Da un po' di tempo a questa parte ho l'impressione che gli aspiranti scrittori siano quintuplicati.
Magari sono solo io che me ne accordo adesso, il web riserva sempre infinite sorprese, però ho notato che anche tra le mie conoscenze sono sempre di più le persone che mi dicono tutte contente e molto orgogliose "sto scrivendo un libro" oppure "ho scritto un libro e adesso lo invio alle case editrici così mi pubblicano" o ancora "la mia vita è così divertente che credo proprio che scriverò un libro, farà sicuramente successo".
Quando mi dicono queste cose io rimango un po' perplessa, storco il naso.

mercoledì 20 marzo 2013

XXI Giornata FAI di Primavera e Premio Liebster Award

Qualcosa su di me.

Prima volevo ricordare che sabato 23 e domenica 24 ci sarà la XXI giornata di primavera promossa dal FAI.
Saranno aperti al pubblico 700 luoghi in tutta Italia, luoghi solitamente inaccessibili. 
Le visite sono gratis ? Ni...sono a contributo libero
Chi è iscritto al FAI potrà saltare le code e visitare luoghi aperti solo agli iscritti. 
QUI trovate l'elenco dei luoghi aperti nelle varie regioni. 

Credo che la giornata di primavera del Fai sia sempre un'ottima occasione per conoscere meglio il nostro territorio, per vedere come è fatta la cultura e i luoghi che la ospitano. 

giovedì 14 marzo 2013

Ancora sui libri della Newton Compton, sul valore del libro, della letteratura e dei lettori

In questi giorni è stata molto calda la discussione riguardante l'iniziativa della Newton Compton, libri a 0,99 euro.
"Libri unici a meno di un euro. A distanza di più di vent’anni dai mitici centopaginemillelire, che in dieci anni vendettero circa 60 milioni di copie, tornano i libri di piccolo formato a € 0,99. Classici della letteratura mondiale, ma anche romanzi contemporanei di autori stranieri di grande successo, e infine romanzi inediti di autori bestseller italiani."   



mercoledì 13 marzo 2013

Verso il Cartoomics

Cartoomics 2013
Il prossimo week-end si svolgerà il Cartoomics, da venerdì 15 marzo a domenica 17.
Si svolgerà a Fiera Milano Rho, per sapere come raggiungere la fiera qua.
Il costo del biglietto per un singolo giorno è di 12€, scaricando lo sconto online si arriva a 10€.
[ I cosplayers venerdì 15 se in cosplay non pagano l'ingresso. ]
Per chi volesse lo SCONTO lo può scaricare qua.

lunedì 11 marzo 2013

Il film "Educazione siberiana"

E' stato una grande delusione.
Il mio personale punto di vista sul film tratto dal libro Educazione Siberiana.
[ ATTENZIONE: SPOILER SUL FILM ]

venerdì 8 marzo 2013

Carriera criminale di Clelia C., Luigi Bernardi e Grazia Lobaccaro

Un'epopea camorristica.
Carriera criminale di Clelia C. ,
Luigi Bernardi - Grazia Lobaccaro,
Black Velvet, 2011  
Di cosa parla

Clelia vive a Napoli, figlia di un avvocato che lavora per la camorra. Il padre lavora sodo ed è pagato bene: è un mago a capire la burocrazia e a volgerla a suo favore. Un giorno però capisce che forse sta rischiando, il boss per cui lavora non è più così forte, le cose stanno cambiando. Per evitare che Clelia rimanga coinvolta in quella che si profila essere una guerra, decide di mandare via la figlia, negli U.S.A., vuole che vada a vivere lontano da Napoli.
Quello stesso giorno Clelia, ragazza curiosa e intraprendente, all'insaputa del padre compie il suo primo scippo, diventa donna, e uccide per la prima volta.

giovedì 7 marzo 2013

Vivere in 5 con 5 euro al giorno, Stefania Rossini

Si può davvero vivere in 5 con 5€ al giorno ?
Il libro di una blogger di successo.
Vivere in 5 con 5€ al giorno, Stefania Rossini,
Edizioni dell'Acquario,  2012
Di cosa parla
Questo libro è un semplice manuale contenente piccole dritte su come risparmiare ogni giorno nelle piccole cose, come la spesa quotidiana, cibo, vestiti, giocattoli, gestione della casa.
Non sono contemplate le grandi spese, come elettricità, gas, mutuo, assicurazione etc. etc.

mercoledì 6 marzo 2013

"L' e-book è davvero più ecologico del libro cartaceo ?": Si.

( Ovvero come fare disinformazione )

Sul gruppo Libriamo di facebook hanno pubblicato questo articolo.
Riporto alcune parti essenziali:
Uno studio di David Reay docente britannico ed esperto di gestione delle emissioni serra, ha calcolato che ogni normale libro da lettura prodotto causa un'emissione pari a 3 kg di CO2. (...)
uno studio riportato sul New York Times ha dato rilevanza anche ad altri fattori nella scelta più sostenibile come il fatto che un e-reader richieda l'estrazione di 18kg di minerali, (...) pari a 36 kg di CO2 emessa. (...)
Per produrre un e-reader quindi si producono emissioni di CO2 pari a 30 libri "classici" senza contare poi il consumo di energia durante l'uso soprattutto se durante le ore notturne. (...)
E di qui l'invito a comprare libri di carta, possibilmente fatti con carta riciclata.
Ma è vero ? No.

domenica 3 marzo 2013

Il mio regalo sei tu, Sarah Spinazzola

E' che certi padri se non ci sono un perché c'è.
Mi piace osservare come si muovono le persone, cosa si sono messe addosso, domandarmi che tipi sono, che lavoro fanno, se il signore che è appena uscito da quel portone è gentile oppure no. Insomma, interessarmi di tutte quelle cose curiose che facciamo continuamente. (cit. p.34)
Il mio regalo sei tu, Sarah Spinazzola, Marcos y Marcos, 2012

Di cosa parla

Lidia ha 18 anni e la prima volta che vede suo padre è in tv. Succede come se niente fosse: tu cerchi tuo padre tutta la vita e lui è lì, nella tua televisione, a condurre il telegiornale. Lidia non è priva d'iniziativa: si alza chiama lo studio, si fa passare il padre e lui, come se fosse la cosa più naturale del mondo parlare con una figlia che non vedi da quasi 20 anni, le dice di vedersi.
E' così che per Lidia inizia l'avventura chiamata Gian, cinquantenne egocentrico, immaturo, volubile come un tredicenne. 

I libri che hanno cambiato la nostra vita

Quale o quali sono ?
Quel libro che ha cambiato la nostra vita, il nostro sguardo sul mondo.
Argomento che rimbalza da BookRiot a Finzioni, fino ad approdare qua.

In questi articoli si parla della forza dei libri, ovvero il potere che hanno di farci accedere ad altri mondi, a realtà che prima non avevamo considerato.
L'approccio ai libri spesso è forzato, dalla scuola, dai professori, da genitori ansiosi.
A volte però capita, per caso, che ci imbattiamo in libri che ci fanno capire qualcosa, che sono un'illuminazione, una risposta, che ci fanno dire:
“This is what I’ve been missing.”
E questi libri diventano parte fondamentale di noi, nel bene e nel male hanno determinato le persone che siamo oggi.

venerdì 1 marzo 2013

Verso il Salone del libro 2013

Il Salone del libro si terrà dal 16 al 20 maggio (sempre giovedì-lunedì) a Torino Lingotto Fiere.
Mancano più di 2 mesi, ma comunque un ottimo motivo per parlarne è prima di tutto il voucher da 15€ che il Salone del libro ha messo a disposizione per chi raggiungerà la manifestazione con Italo Treno: la promozione è valida per tutti i viaggi con partenza/destinazione Torino in tutti gli ambienti.
Basta scrivere una mail a commerciale@salonelibro.it per ricevere i codici che danno accesso allo sconto, fino ad esaurimento delle disponibilità.

  • Il tema di questo salone è  la Creatività.
    Ovvero ripensare radicalmente il nostro modo di pensare che influenza i più svariati ambiti, da quelli culturali a quelli economici-culturali.
    I cinque giorni del Lingotto hanno l'ambizione di diventare una sorta di laboratorio in cui sottoporre a verifica situazioni, tendenze, occasioni, potenzialità, ostacoli e difficoltà, offrendo soprattutto ai giovani indicazioni concrete sul «come fare», ma anche sul «dove» e «quando fare»
    Speriamo siano indicazioni davvero concrete.
  • Paese ospite: Cile.
    Questo è per me un ottimo motivo per andare al Salone del Libro quest'anno.
    Saranno ospiti di riguardo le grandi scrittrici Isabel Allende e Marcela Serrano. Sono attesi anche Luis Sepulveda, Antonio Skármeta, il drammaturgo Gaston Salvatore, lo scrittore-regista-attore Alejandro Jodorowsky ( autore del controverso Quando Teresa si arrabbiò con Dio), Jorge Edwards, Premio Cervantes, Roberto Ampuero, esule che ha vissuto a lungo in Europa e negli Stati Uniti.
  • Si ricorderà Gabriele D'Annunzio, a  150 anni dalla sua nascita.
    Al Salone del libro sarà allestita una mostra con oggetti, autografi, documenti e libri rari, provenienti dalle collezioni del Vittoriale.
  • Bookstock Village: area dedicata esclusivamente ai giovani dagli 0 ai 20 anni, divisa in due sezioni con libri mirati per bambini, ragazzi, giovani.
  • Cookbook: area dedicata esclusivamente alle pubblicazioni di libri di cucina. Ci sarà anche un'area chiamata Show Kitchen dove ci saranno laboratori con esperti del settore che mostreranno come preparare piatti di qualità.
  • E ci saranno infine incontri professionali per i professionisti del settore, un'area dedicata esclusivamente all'editoria digitale, attenzione alle piccole case editrici. 

giovedì 28 febbraio 2013

Colpa delle stelle, John Green: avere 16 anni e dover morire

Un libro per adolescenti che parla di adolescenti, malati -quasi- terminali.
- Tu credi che i vulcani siano affascinanti? Dillo ai diecimila cadaveri urlanti di Pompei. Credi ancora in gran segreto che ci sia una componente di magia nel nostro mondo ? Si tratta semplicemente di molecole senz'anima che sballottano le une contro le altre, totalmente a caso. Ti preoccupi di chi si prenderà cura di te se i tuoi genitori muoiono? Fai bene, dato che loro saranno cibo per vermi da lì all'eternità.
- L'ignoranza è una benedizione.
Colpa delle stelle, John Green,
trad. Giorgia Grilli, Rizzoli, 2012
Di cosa parla:
Hazel ha 16 anni, ha una fissa per American Next Top Model, legge e filosofeggia per ore, e ha il cancro.
Hazel è anche una miracolata: a 13 anni le era stato diagnosticato il cancro, incurabile. Era pronta a morire, eppure il suo corpo quando viene il momento non cede; così i dottori la curano e le somministrano un farmaco sperimentale, noto per non funzionare. Su di lei funziona: miracolo.
Ed eccoci alla Hazel di oggi, annoiata, con genitori iper-protettivi che scambiano la sua noia per depressione e la costringono a frequentare un gruppo di supporto, composto da "un cast mobile di personaggi in vari stadi del malessere indotto dal tumore".
Ed è al gruppo di supporto che conosce Augustus, reduce anche lui dal cancro.
Dopo un gioco di sguardi, filosofeggiamenti vari, ecco che si crea un legame.
Hazel però non vuole legami. Una granata che potrebbe esplodere in qualsiasi momento può permettersi il lusso di legarsi a qualcuno ?

mercoledì 27 febbraio 2013

Cosa fai ? Leggi ?!

Forse capita solo a me, però capita.
Capita che io sono tranquilla a leggere il mio libro, in qualche angolo della casa, del treno, della stazione, in metro...etc etc. e arriva puntuale la solita domanda:
- Cosa fai ?
Sopratutto chiedono:
- Come mai ? Perché ? Te l'ha detto il dottore ?

La Nonna

E-Leggiamo: un voto per promuovere la lettura

C'è ancora tempo per firmare: potete andare in libreria oppure qua.

Ok, passo indietro.

Firmare cosa ?
Firmare l'appello promosso dall'Associazione Forum del Libro per chiedere un impegno concreto a operare nella prossima legislatura a favore del libro e della lettura a quanti sono stati eletti in queste -ancora attuali- elezioni.

Cosa dice l'appello ?
E' innanzitutto una lettera aperta ai candidati (quindi agli eletti) di qualunque schieramento politico di queste elezioni politiche, dove si fissano 5 punti per una legge in materia di libri.

In sostanza, chi ha la possibilità di leggere libri ha più possibilità di avere una vita decisamente migliore, sia per quanto riguarda la qualità della vita sia per quanto riguarda il benessere complessivo della persona o comunità. E questi valori spesso non sono misurabili dal PIL [che, ricordiamo, misura solo la ricchezza materiale prodotta dal paese].
(...) dove la lettura è abitudine più diffusa, in molti casi è anche più alto il reddito, è migliore la qualità della vita, la società è più coesa, sono maggiori la capacità di innovazione e la propensione alla crescita, è più forte la difesa della legalità, sono minori la corruzione, la criminalità e la discriminazione nei confronti delle donne.

lunedì 25 febbraio 2013

Concorso Grafica e Illustrazione Salani: Harry Potter e la pietra filosofale

Ancora dalla preselezione del concorso di grafica e illustrazione Salani (ne ho parlato qua), ecco Harry Potter.

Devo dire che sono rimasta un po' delusa dalle varie copertine.
Poche mi hanno colpita per originalità. Infatti molte hanno elementi che richiamano i vari film: le sciarpe a righe, la divisa, Daniel Radcliffe...tanto da sembrare quasi semplici fan art. Ora, senza dubbio per un libro è utilissimo fare costante riferimento al film, aiuta a vendere. E allora non sarebbe più semplice mettere in copertina una scena del film, come fanno sempre con le riedizioni ?
Secondo me poi Harry Potter non ha bisogno di tante presentazioni, più o meno tutti sanno chi è o ne hanno sentito parlare (per fortuna/sfortuna).
Sarebbe quindi preferibile un'illustrazione che faccia capire al lettore che il libro è diverso dal film, che qui si parla di un altro Harry Potter ( quello dei libri è totalmente diverso da quello dei film: è un vero delinquente), che faccia capire che il mondo harrypotteriano è anche altro...insomma una diversa interpretazione di Harry Potter.
Per me non ha molto senso mettere un'illustrazione che ammicca al film, meglio l'ennesimo libro con la locandina del film allora, quale rimando più azzeccato ?
Come hanno fatto ai tempi della Bussola d'oro.
Poi c'è un'illustrazione che io avrei scartato a priori. Questa.

Impressioni sul Festival tra le righe

© Fabio Volonterio

Ero incuriosita da questo nuovo (ennesimo?) Festival della piccola e media editoria indipendente.
Ci sono stata sabato, dalle 11.00 di mattina fino alle 16.00 circa di pomeriggio. 

© Fabio Volonterio
Il Festival era composto da due parti: una di incontri, un'altra di fiera. Quest'ultima si sviluppava sui tre piani della biblioteca, occupando a piano terra la zona dell'emeroteca, al secondo piano quella dedicata alla lettura dei bambini, al terzo quella riservata ai computer, in totale tre "stanzone". La zona degli scaffali di libri non è stata "intaccata", anche se in mezzo sono state sistemate strategicamente alcune "zone-incontri": si poteva parlare con gli autori in mezzo ai libri e seduti su comode poltroncine. 

La mie impressioni
© Fabio Volonterio
Forse ho scelto l'orario più infelice per visitare il festival, infatti gli stand degli editori erano semivuoti, la biblioteca un po' meno; in giro ho visto solo "addetti ai lavori", riconoscibili dalla cartelletta rossa e/o dal pass "espositore", e pochi, pochissimi, visitatori. 
Quindi mi son chiesta subito se la gente sapesse dell'esistenza del festival, la mia risposta è stata: no. Ho mandato qualche sms a qualche amico ( lettore ) della zona (non della più remota regione d'Italia, ma di Cinisello Balsamo e di Milano) e tutti son cascati dalle nuvole. Perché i lettori (non blogger, ma solo lettori) non sapevano di un evento a due passi da loro? La pubblicità è l'anima del commercio, si diceva una volta. 
Comunque, il mio intento era visitare il Festival e il centro culturale Pertini, come appassionata di libri; agli incontri programmati non sono andata, non m'interessavano particolarmente, tranne uno che si teneva troppo tardi per me (Narrativo presente). 
Ho gironzolato tra i vari stand ma niente ha attirato particolarmente la mia attenzione nonostante la notevole proposta dei più svariati generi (narrativa, bambini, fumetti, horror, saggi, poesie...), anche se mi son ripromessa di leggere qualcosa di Miraggi Edizioni perché ogni volta che vedo i loro libri ne rimango affascinata. 
© Fabio Volonterio

sabato 23 febbraio 2013

L'indimenticabile estate di Abilene Tucker, Clare Vanderpool

Il perfetto esempio di come i libri per ragazzi spesso superino i libri per adulti in qualità.

L'indimenticabile estate di Abilene Tucker,
Clara Vanderpool, trad.  Aurelia Martelli,  EDT,  2012
Di cosa parla

Abilene Tucker ha 12 anni ed è curiosa, vivace, intraprendente. Arriva a Manifest il 27 Maggio del 1936, in tempo per frequentare l'ultimo giorno di scuola e farsi dare i compiti da Suor Redenta, scrivere una storia
Abilene però non pensa ai compiti: lei vuole sapere perché il padre l'abbia spedita in quella cittadina stanca, la città di suo padre, a passare l'estate, allontanandola da lui per la prima volta nella sua vita. E' decisa a scoprire tutto su suo padre: cos'ha fatto? Perché nessuno le parla di lui ? Perché tutti in quella città la guardano in quel modo ?
La lunga estate di Abilene inizia con una lettera di un ragazzo del 1918, una bussola impazzita, una vecchia indovina, una Talpa da scoprire, vecchi giornali da leggere e una scatola piena di piccoli tesori. E due amiche, Lettie e Ruthanne, vivaci e curiose quanto lei che l'aiuteranno a svelare i molti segreti della loro città. 

mercoledì 20 febbraio 2013

Concorso Grafica e Illustrazione Salani, risultati preselezione: Matilde

Salani per il suo 150^ compleanno ha indetto un concorso per dare una nuova copertina a 10 dei suoi titoli, ovvero:
  • Breve storia del mondo
  • Chi me l'ha fatta in testa?
  • Harry Potter e la Pietra Filosofale
  • La nuova Bibbia Salani
  • L'occhio del lupo
  • L'uomo che piantava gli alberi
  • Matilde
  • Pippi Calzelunghe
  • Skellig
  • Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare
La preselezione è stata fatta, QUI trovate le 10 copertine che sono state selezionate per ogni titolo.

LE MIE COPERTINE PREFERITE:

Ho guardato le copertine di Matilde, di Roald Dahl.
Devo dire che alcune sono veramente molto belle. Ne ho scelte alcune che per me sarebbero l'ideale come copertina di Matilde. Altre secondo me, pur essendo molto belle, non sarebbero adatte perché anticipano troppo la storia o comunque ne svelano una parte molto importante: i "superpoteri" di Matilde. Gli oggetti volano, si, ma nel libro questo accade molto in là, e non è la cosa più importante da comunicare, non è la prima cosa che leggi aprendo il libro. Secondo me la prima cosa che la copertina deve dire a un potenziale lettore di Matilde è "in questo libro c'è una bambina che legge, tanto".

martedì 19 febbraio 2013

"Tra le righe", Festival della piccola e media editoria indipendente

Da Venerdì 22 febbraio a Domenica 24 febbraio presso il centro culturale " Il Pertini, INGRESSO LIBERO, a Cinisello Balsamo (Milano) si svolgerà:



Cosa succede:

Alle porte di Milano, nel nuovissimo centro culturale di Cinisello Balsamo, inaugurato il 21 settembre 2012, si svolgerà il Festival della piccola e media editoria indipendente, una nuova occasione per parlare di libri, lettura, lettori, ma sopratutto per promuovere l'editoria libraria indipendente.
Ci saranno presentazioni di libri, incontri con autori e con aspiranti autori, discussioni, laboratori per ragazzi.

Il festival è stato promosso dall'assessorato alla cultura del comune di Cinisello Balsamo, con i partner del progetto Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest ( il più grande consorzio bibliotecario italiano), il Master in Editoria dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, Rataplan snc ( società che progetta eventi ), Zephyro Edizioni, MedialibraryOnline.


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