martedì 5 giugno 2012

"Mi piace la pappa" &co: una pessima collana di Chicco e Deagostini

Tra tutti i libri che ho letto in questo periodo voglio parlare brevemente di un libricino che mi è capitato tra le mani stamattina.
Chicco e la Deagostini hanno iniziato una "collaborazione" per creare una nuova collana di libri per piccolissimi, BabyBoo:
"BabyBoo, la prima collana editoriale, suddivisa in cinque fasce d’età dai 6 mesi ai 3 anni, che offre le stimolazioni corrette per aiutare il bambino a crescere. Specifica per bambini dai 6 mesi ai 3 anni che, libro dopo libro, offre le stimolazioni corrette per aiutarli a crescere."  
Qui potete trovare tutte le info. In breve: da quello che dicono loro sembra è stato formato un team di super-esperti in diversi campi per dare vita a questa collana. 
Stamattina me ne sono passati 3 tra le mani, quelli per i 6 mesi, e ho visto che sono fatti molto bene a livello tecnico, sono agili e alla portata del bambino: cartone resistente, piccoli tagli per aiutare a girare le pagine, colori brillanti, disegni ben definiti. 
Però i contenuti non hanno senso. 
In particolare mi ha stupita e "spaventata" Mi piace la pappa, questo. 
Mi piace la pappa - Chicco e DeAgostini
Sulla sinistra di ogni pagina si trova il muso gigante di un animaletto, sulla destra uno degli accessori che si usano a tavola...
Solo che tra animali  e accessori non vi è alcun collegamento logico. Orsetto abbinato a bavagl-ino, uccellino a cucchia-ino, ranocchia con biberon/tazzina, cagnol-ino e piatt-ino, coniglietto e mela. 
A parte le irritanti rime, gli abbinamenti non hanno senso, l'ultimo poi non c'entra nulla. Ma la cosa che mi ha messa sul chi va là è stata la forma data agli accessori, straordinariamente simili a quelli della Chicco ovviamente. Il cucchiaio e la tazza/biberon sono quasi identici.
Pubblicità occulta? Per i bambini, per i genitori.
C'è da ricordare che è un libro,  non un catalogo pubblicitario.

Cucù settete - Chicco e DeAgostini
Comunque anche un altro libro che ho letto non ha senso, CucùsetteteSulle cose che spariscono e poi riappaiono. Anche qui nessuna logica. 
Il libro ha quelle preziose finestrelle che una volta parte dovrebbero far scoprire qualcosa al bambino...in questo libro invece sono sprecate. Vorrebbe far capire che dietro il cespuglio ci sono i pulcini, dietro la foglia le coccinelle, dentro il formaggio il topolino...e questa l'unica azzeccata. All'ultima pagina poi devono essersi stufati perché scompare pure la finestrella. La scena più assurda è quella della coccinella: mamma-coccinella [ grossa quanto una foglia] cerca i bambini-coccinella che sono dietro/dentro a un quadrato verde: è come se si volesse far arrivare al bambino che nelle foglie ci sono piccoli quadratini da sollevare dove trovare dietro coccinelle. Bastava poco per evitare una cosa del genere, bastava fare la finestrella a forma della foglia: semplicissimo.

Mi sono soffermata su questi libri perché sono fatti veramente male a livello di contenuto e sopratutto sono stati pensati per dei bambini piccolissimi. La produzione per bambini in età prescolare sta crescendo tantissimo [sono arrivati anche i cinesi, con libricini bruttissimi e sgrammaticati al costo di 1,20€ ], forse perché sembra tanto facile e semplice fare libri per chi non sa leggere, ma è vero il contrario. 

Comunque pensando ai libri con le finestrelle per i 0-2 anni, i migliori sono quelli di Spotty direi: semplicissimi e intuitivi per tutti.
Dov'è Spotty ? - Eric Hill

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