venerdì 17 gennaio 2014

A proposito del rileggere

Confesso: ho latitato dal blog per leggere.
Più precisamente per rileggere.
Perché rileggere è una delle mie attività preferite.

D'inverno il massimo della vita
arriva alla sera, quando puoi
rintanarti a letto,
in mezzo al piumino e ai cuscini,
a leggere e basta.
(Immagine tratta da qui)

I libri che ho riletto sono precisamente due saghe, Harry Potter e il Signore degli anelli.
Sono libri che ho letto un'infinità di volte ma a cui ogni tanto devo per forza tornare, anche solo per rileggere qualche passo e vedere se fanno sempre quello stesso effetto.

Rileggere mi piace tantissimo.
Tempo fa era uscito un articolo a questo proposito, intitolato Perché rileggere libri?  dove l'autore diceva che lui al rileggere preferiva scoprire libri nuovi. A ragione direi: abbiamo talmente poco tempo per leggere, perché "spercarlo" leggendo qualcosa che magari sappiamo ormai a memoria?

© Curryprincessinamerica
Eppure a me rileggere piace tantissimo: ogni volta che ripercorro le stesse pagine mi sembra di essere un po' più vicina a personaggi, alla storia, all'autore anche. È come se entrassi nel profondità di quel mondo creato dall'autore.
Rileggendo ho la sensazione di capire sempre meglio i personaggi cui mi sono affezionata, come se entrassi dentro loro stessi.
E poi a forza di leggere le descrizioni dei luoghi, delle atmosfere mi sembra davvero di esserci stata per davvero: i luoghi si fanno più vividi nella mia mente e uscendo di casa a volte è come se per strada mi potessi imbattere da un momento all'altro in uno dei tanti personaggi che affollano la mia testa.

Negli anni sono stati tanti i libri che ho riletto, ad alcuni torno ciclicamente, come le due saghe citate qua sopra o come alcuni manga (sopra tutti Touch).

Una cosa che mi piace del rileggere è anche il cambiamento di prospettiva: inevitabilmente negli anni cambiamo il nostro punto di vista sul mondo. I libri, quelli belli secondo me, hanno questo potere di farti scoprire sempre cose nuove ogni volta lo rileggi, stati d'animo cui prima non avevi pensato.
Ad esempio nel caso del Signore degli anelli , letto a 14 anni, avevo trovato abbastanza noioso il personaggio di Frodo, lo comprendevo ma non era emozionante, troppo complesso. In questi ultimi anni però la prospettiva è cambiata: il dolore che prova, il suo non poter-tornare-indietro mi ha emozionata. 

E un'altra cosa bella del rileggere è invece constatare che i sentimenti per un personaggio non sono cambiati, che è un po' come pensare che tu sei cambiato ma una parte di te rimarrà sempre la stessa ed è probabilmente quella parte di te che amava quel personaggio e che lo amerà sempre.

Certo poi rileggendo potresti scoprire che un libro che avevi tanto amato non ti piace più o che i personaggi che avevi trovato geniali ora li consideri superficiali e avventati magari.
È il rischio del rileggere.

È un rischio che corro perché mi piace misurare il mio cambiamento in libri (piuttosto che allo specchio).

12 commenti:

  1. Io vorrei rileggere ma sono anche un po' combattuta, proprio perché ci sono anche tanti libri nuovi che devo scoprire per la prima volta. E il tempo, ovviamente, è quello che è.
    I libri di Harry Potter sono quelli che ho riletto più volte, prima dei film, dopo i film, in italiano, in inglese. Seguiti da 1984 di Orwell, che è un libro nuovo ogni volta, e Cent'anni di solitudine di Márquez, di cui a volte sento proprio il bisogno.

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    1. Eh si, il tempo è tiranno!
      Tra i classici, mi è piaciuto moltissimo rileggere "Il vecchio e il mare".
      Orwell dovrei proprio rileggerlo, l'ho letto alle medie per la scuola e devo dire che non mi è rimasto nulla :/

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  2. Quindi abbiamo letto Tolkien nello stesso periodo *O* Vedi che siamo legate dal filo rosso del destino?
    Coff.
    Io ho letto e riletto Harry Potter fino quasi a rovinarmelo. E' il motivo per cui ho deciso di rileggere il meno possibile e solo a distanza di almeno 5-6 anni. Non voglio leggere anticipando continuamente la frase successiva come mi è successo per La figlia della Luna o con appunto gli HP.
    Vero che è bello scoprire nuove profondità, analogie che magari la prima volta non si erano notate per il troppo pathos. Fortunatamente non mi è ancora capitato di riprendere in mano un libro e trovare i personaggi più scialbi o la storia meno credibile. M'è andata bene.
    ... che poi ho una voglia matta di rileggere Orgoglio e Pregiudizio, ma l'ho letto da troppo poco tempo T^T Sofferente attesa.

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    1. Ho riletto solo dei passi perché l'ho trovato in giro per caso. E anche perché hanno fatto i film durante le feste e avevo voglia di rileggere le mie parti preferite, che sono in "Le due torri". Mi piacciono le liriche come ad esempio i canti in onore di Boromir o il canto degli Eorlingas:
      Desti ora, desti, Cavalieri di Théoden!
      Terribili eventi nell'oscuro Oriente.
      Sellate i cavalli, suonate le trombe!
      Avanti Eorlingas

      Io cmq rileggo quando mi viene voglia, senza paletti. Ovviamente se ho appena letto un libro non lo rileggo subito, non mi viene voglia...ad esempio Harry Potter l'ho riletto dopo due anni che non lo toccavo quasi. Senza volerlo passa cmq molto tempo tra una rilettura e l'altra, nel frattempo sotto con altri libri!

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  3. Concordo pienamente con te. Anche io sono propensa a leggerne di nuovi, ma al tempo stesso su alcuni vorrei tornarci per scoprire nuovi dettagli, che presa dalla foga della prima lettura ho trascurato. Succede come per i film: spesso non ricordi alcuni passaggi. Sottili e non.

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    1. Ecco brava, scoprire nuovi dettagli è una cosa che adoro! E nella rilettura mi piace soffermarmi anche sulle descrizioni che spesso si trascurano per arrivare al nocciolo della storia :D

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  4. Rileggere è bellissimo: ogni volta si colgono aspetti che non avevamo considerato con la dovuta attenzione, risvolti sorprendenti, caratteri che per la loro complessità possono essere inizialmente sfuggiti... oppure ci godiamo nuovamente quelli già gustati! La lista dei nuovi libri da leggere si allunga sempre più, ma, allo stesso tempo, cresce la montagna dei titoli che vorrei riprendere in mano, ma che passano sempre in secondo piano rispetto ai primi. Ho bisogno di una serie tabella di marcia per non far soccombere i testi che meritano nuova attenzione! :)

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    1. Sai, la mia consolazione è che i libri belli belli sono comunque pochi per me (tra quelli appena pubblicati, quelli nuovissimi)!
      Comunque ci sarebbe bisogno di un sacco di tempo in più..almeno tre o quattro ore in più a giornata...

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  5. verissimo! la mia rilettura (abbastanza recente) de Lo Hobbit è stata una piacevolissima riscoperta, e credo proprio che, sulla scia delle tue parole, dovrei ridare anch'io una possibilità a quel piagnone di Frodo :)
    da piccola rileggevo incessantemente, sapevo le pagine a memoria (Piccole donne! ) ed era una sensazione bellissima...ora mi sembra sempre di perder tempo e non riuscire a così a star dietro a tutti i libri che vorrei leggere ma, davvero!, dovrei metter da parte certi sensi di colpa e andare di nuovo a fare un salutino a qualche elfo, per esempio ;)
    e hai ragione, sull'arrivare a casa alla sera in inverno, magari il venerdì sera con un tempo da lupi ;)
    insomma, questo tuo post mi è piaciuto tanto!
    un buon fine settimana sotto le coperte :)

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    1. Grazie cmq!
      I fine settimana di questi tempi si passano sempre al chiuso "grazie" alla pioggia e al brutto tempo T_T ...alla unga però stare in casa stufa xD

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  6. Meraviglioso post *.* mi ha spinto a iscrivermi al tuo angolino :3 non sono una ri-lettrice molto brava XD ho riletto pochi libri nella mia vita! Ma è vero! Ogni volta che leggi vedi il libro con occhi diversi!! Ti seguirò con piacere, cara ^^
    Se ti va qualche volta passa da me :)

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