Premessa.
Voi guardare la televisione? E la pubblicità?
Io di solito no. Ed ecco perchè non sapevo. O meglio sapevo, ma grazie ad amici facebookiani. Ieri comunque ho visto la pubblicità della nuova edizione di Pk, molto entusiasmante. Ho fatto una breve ricerca sul sito del Corriere, ed ecco qua
l'articolo che dovrebbe presentare la serie, fatevi un favore non leggetelo. O leggetelo se volete farvi due risate: credo che
Dario Fertilio, con tutto il rispetto, sia andato un po' fuori strada e non abbia mai letto Pk in vita sua.
In questa pagina invece trovate tutte le info tecniche della nuova serie di Pk, quando esce, costi etc, che comunque dirò alla fine. Ma iniziamo.
Chi è Pk ?
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1. Pk - Il Mito Particolare del 2 risvolto di copertina interno |
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Pk è Paperinik come si sarà "intuito". Ma non è il Paperinik di Topolino o delle altre storie Disney, dove interagisce con Archimede, zio Paperone e parentame vario. Paperinik in questa nuova storia è il protagonista, l'attore principale. Nasce come serie nel lontano 1996 oramai, in albi stile comics americani, non nel classico formato di Topolino/ Paperinik/ Minnie etc., insomma un nuovo inizio per un nuovo protagonista. Si perchè Pk è diverso da Paperinik, ha nemici diversi, molto più cattivi della classica Banda Bassotti, ha nuovi amici, per lo più intelligenze artificiali, e sviluppa anche un suo personalissimo senso dell'umorismo (aiutato da abili sceneggiatori). E' un eroe che matura nel corso della serie, da scanzonato supereroe di quartiere diventa un eroe consapevole, con segreti e pensieri che a volte pesano come macigni, e che non può confidare a nessuno.
Le 3 precedenti edizioni di Pk:
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2. Pk-Il Mito Particolare del retro volume |
PKNA. Paperinik New Adventures. Questa è indubbiamente la serie migliore, la prima. Si può dividere in tre filoni principali i temi trattati, che corrispondo ai numeri 0: 0/1 Evroniani, 0/2 Il Vento nel tempo, 0/3 Xadhoom.
Gli Evroniani sono alieni distruttori, invadono i pianeti altrui per coolflamizzare la gente ed approppriarsi della loro emotività, il loro alimento e la loro energia. Sono insaziabili.
Il secondo tema è il viaggio nel tempo, i paradossi temporali, i pirati temporali. Il 'nemico' principale è il Razziatore, predone del tempo che fa tutto quello che noi faremmo: sfruttare il tempo a proprio vantaggio. Ma Pk non è solo, non potrebbe mai farcela contro chi può riscrivere la storia ogni volta che vuole, e infatti lo aiuta Lyla, una papera cyborg, una tempoliziotta incaricata di sorvegliare la sua era temporale.
La storia di Xadhoom si collega a quella degli Evroniani: loro le hanno distrutto il suo pianeta. E' un'aliena che cerca vendetta. Il suo unico obiettivo è annientarli, a qualunque costo, mentre i sensi di colpa per esser sopravissuta la tormentano. Sa che distruggerli non servirà a niente, ma non conosce altra via e comunque gode nel disintegrarli.
Pk è affiancato da Uno, intelligenza artificiale, che non manca di far notare al suo socio biologico quanto lui sia infinitamente più intelligente e razionale, cosa che non gli ha impedito di soffrire la solitudine. Uno oltre ad essere una valida spalla, rifornisce Pk di tecnologie futuristiche, frutto del genio di Everett Ducklair, personaggio controverso.
Questi i filoni principali, a cui si affiancano altri filoni minori, come le vicende della Pbi (l'Fbi di Paperopoli), quelle di Channel 00, canale dove lavora Lyla e Angus Fangus, giornalista puzzone nemico di Pk che non perde occasione per smascherarlo, e molte altre, come quelle di Due ad esempio.
Sono tre numeri zeri, 49 albi, 4 speciali.
PK2. La seconda serie uscita nel 2001. E' una serie che prosegue la prima, ma con drastici cambiamenti, radicali. Si fa tabula rasa di tutti i personaggi della prima serie, direi anche giustamente visto che avevano esaurito il loro ruolo. Si incentra la storia su Everett Ducklair, si sposta il tema sui poteri della mente, sulla città di Paperopoli: niente più galassie e viaggi temporali, i nemici sono nelle strade, nei manager troppo ambiziosi, nella solitudine. Infatti Pk si sente solo, Uno in questa serie è stato eliminato.
E' una serie che non fa successo, escono 18 albi e uno speciale, poi si termina in tutta fretta. Forse è una serie troppo buia, troppo ruvida, in fondo Pk è sempre Paperinik.
PK-PIKAPPA. La terza serie, uscita nel 2002. Le peggiore. Si azzera di nuovo tutto, ancora radicalmente. In questa serie Paperino non è nemmeno Paperinik all'inizio. E' un normalissimo papero (parlante) che fa la sua vita tranquilla e un bel giorno viene rocambolescamente selezionato da Uno per diventare guardiano spaziale (stile Lanterna Verde). Viene subito inviato in missione, e alla fine di questa, alla domanda: "Come ti chiami?" risponde: "Pikappa" solo perchè era scritto nel numero di serie del suo scudo. Trovata terribile.
E' una serie che si ispira ai comics americani, in particolare a Ultimate della Marvel. Si riprendono personaggi della prima e della seconda serie e si mischiano in un bel minestrone di storie mal assortite, dove trovano posto anche nuovi personaggi.Tre sotto-trame principali: i classici Evroniani, Vulnus Vendor scienziato pazzo, Robolab.
Ma anche questa serie non supera la prova del pubblico: alla lunga personaggi spersonalizzati annoiano, e un Pk che dopo ogni missione deve compilare scartoffie non è più un eroe, ma un impiegato. Rovinato anche il bellissimo personaggio di Uno: da intelligenza artificiale complessa, a "Unità Neuroimitativa Olografica".
Di questa serie sono usciti 32 albi. Poi si sono affrettati a ripubblicare la prima serie: PKNA Reoladed (per non dire 'ristampato').
Pk- Il Mito
Ed eccoci alla nuova edizione 2012.
E' una raccolta cronologica delle tre edizioni precedenti, in totale 36 volumi e ogni volume raccoglierà 3 albi.
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3. Pk - Il Mito Le schede |
In allegato ci sono anche le schede dei personaggi, che richiamano i 'Pk-Files' della I edizione, la grafica è la stessa, ma cambiano i dati tecnici che sono stati 'uniformati'. I Pk Files variavano a seconda del personaggio, con dettagli sulla sua emotività o sul modo vestire; invece in queste schede le voci descrittive sono le stesse per tutti, ed è stata aggiunta una breve biografia e che tipo di rapporto ha il pg con Pk. Uniformazione apprezzabile dal momento che queste schede fanno parte di un archivo unico ed omogeneo si spera ( un po' meno se si è nostalgici e si pensa ai vecchi Pk Files: molto originali e con voci a volte un po' strambe ma divertenti).
In questo primo volume ci sono le schede di Paperinik - Uno, Zondag - Coolflame, Xadhoom - Evroniani, più due schede 'nuove': una con il personaggio su sfondo bianco, in questo caso Pk e Uno, l'altra con l'Evrongun (l'arma degli Evroniani) disegnata in prospettiva in una facciata e tridimensionale nell'altra.
Il volume contiente i primissimi 3 numero 0: Evroniani, Il Vento nel tempo, Xadhoom. C'è un'introduzione breve in cui si presenta l'edizione e la serie. A fine volume si trovano 30 pagine di 'speciali', informazioni in più su come fu realizzata la prima serie. Si inizia con il
progetto 'Pk' ovvero come Paperinik ha cambiato vita; i
personaggi, gli Evroniani con descrizioni e bozze dei supercattivi; il
fumetto, come è cambiata l'impaginazione;
autori, ovvero Alessandro Sisti racconta molto brevemente ( 5 misere domande) il progetto Pk e il numero 0;
progetti, si parla della copertina del numero 0, delle idee e alternative, e del logo molto incisivo; e infine ancora
personaggi, dove si parla giustamente delle origini del personaggio di Paperinik.
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4. Pk - Il mito Fronte del volume |
Il volume è molto bello materialmente: la carta è buona, è resistente; la copertina è morbida ma spessa con due enormi risvolti di copertina dove ci sono Pk e il Razziatore in una, Pk nell'altra (Fig.1). E' stato scelto il rosso come sfondo del primo volume e in copertina c'è Pk (Fig.4) e ci sarà sempre a vedere le anteprime delle prossime uscite. La rilegatura è stata fatta in brossura (quindi colla), ma la solidità dell'edizione fa sperare che il volume ( o i volumi) durerà molto a lungo.
Nella confezione si trova anche il calssico coupon che ti dà la possibilità di ricevere 5 volumi, le relative 25 schede e il raccoglitore a 39,90€ (+ 2,90€ per costi di spedizione), risparmiando il 20%, quindi pagando ogni volume 7,98 €. E in seguito si avrà la possibilità di ricevere 6 volumi e 30 schede a 48€, un volume a 8€ ( si prendono giusto quei 2 centesimi). Con la possibilità di restituire il prodotto se non gradito entro 10 giorni con rimborso (sempre che arrivi entro i famosi 10 giorni). Il primo volume era in vendita a 1,99€ e se non deciderete di usufruire del coupon pagherete ogni volume 9,99€ (insomma, vi spetta quel centesimo di resto).
Avventurarsi in una nuova serie? Il mio consiglio
Sinceramente io sono molto tentata di prendere questa nuova serie. Perchè l'edizione è fatta bene materialmente ed è anche stata curata quel poco che basta per darle un valore aggiunto: i retroscena, i disegni, le schede sono quelle piccole cose che fanno felice un appassionato.
Però non credo lo prenderò perchè da brava fan ho già tutte tre le serie e sono troppo affezionata ai miei vecchi albi per metterli in vetrina e non toccarli mai più. Anche perchè una parte importante dell'albo di PKNA è andata persa, non è stata ri-stampata:la cattivissima e divertentissima pk-mail, le spiegazioni finali (quando c'erano), i veri Pk-Files. E poi un'altra parte importante che spero riescano a infilare in qualche volume: le brevi storie finali, incentrate su personaggi secondari, alcune veramente belle, come quella di Lyla Lay e il carcerato.
Ma se avessi soldi da spendere molto probabilmente prenderei questa serie senza pensarci, anche solo per averla tutta visto che la terza, PIKAPPA, non l'ho mai finita, senza troppo dispiacere visto che era veramente poco coinvolgente.
A chi non ha mai letto niente di Pk invece consiglio questa serie se conosce un minimo il mondo Disney del fumetto. Anche se non lo si conosce si può apprezzare, però non si colgono le sottili differenze tra Paperinik e Pk. La consiglio sopratutto perchè è una serie fatta bene, il successo del pubblico non è stato immeritato: i personaggi nuovi creati, amici e nemici, hanno carattere, sogni, difetti, sentimenti, sono vivi. Non sono storie prevedibili: vedasi la storia di Xadhoom nei numeri 35-36 e nel 37 "Sotto un nuovo sole", o il divertentissimo n.15 "Motore/Azione". Sono i personaggi che fanno la storia e non viceversa: ognuno di loro vive la sua avventura, che è unica, e nessuno di loro è usato ai fini della storia. Ed è anche il motivo per cui gran parte delle colonne portanti di PKNA non ci sono più nella 2^ e 3^ serie.
Consiglio di prendere questa nuova edizione anche perchè i Pk sono usciti ormai da tempo ed è difficile trovarli tutti. Se li volete dovrete passare bancarelle su bancarelle, fumetteria e fumetteria, ma non troverete mai ogni numero ( guardo sempre perchè m'interessa sapere quali siano i numeri in circolazione).
Come avrete capito, spingo all'acquisto sopratutto per via della prima serie. La seconda merita di essere letta solo per vedere un Pk più papero e meno supereroe, e per la storia di Everett Ducklair. La terza per me non merita affatto: a parte qualche numero bello ( n.5: Robit), gli altri sono il peggior stereotipo di fumetto che si possa pensare: mostri, alieni, super eroi da tutte le parti. A leggerla ho avuto un senso di fastidio: ci si è rifugiati nella storia facile, per acchiappare il pubblico facile dei ragazzini, dimenticandosi che il pubblico di PKNA era più ampio e apprezzava l'idea di quel nuovo Paperinik. Ma forse questo è dipeso anche dalle vicende interne alla Disney stessa: cambiamenti di cui hanno fatto spese oltre che Pk anche un'altra serie ben avviata come Witch. Questa però è un'altra storia.
Detto questo, spero che darete una possibilità a Pk.